Scheda
tecnica
Paese di origine
Italia
Zona di produzione
Media collina Marchigiana
Periodo di raccolta
Giugno – Settembre
Origine
Dove si trova e quando si raccoglie il miele di melata? Nella zona delle colline marchigiane, tra giugno e settembre. È composto da secreti zuccherini di insetti succhiatori (sostanza zuccherina rilasciata dagli afidi > 40%), soprattutto famiglia Psyllidae, che si nutrono di linfa od altri liquidi su parti vive di varie piante; inoltre nettare di altre piante in quantità non maggioritarie. Gli insetti di questa famiglia sono associati a piante appartenenti ad un'ampia gamma tassonomica. In particolare sono frequenti, fra le piante ospiti, gli ordini delle Annona L. e delle Asterales e le Leguminose legnose. Le specie di maggiore importanza in Italia sono tuttavia associate alle Pomoideae e, in particolare, al pero. Il nostro miele di melata 400 gr assorbe le sostanze zuccherine rilasciate dagli Psillidi, trasformandosi in un prodotto dai moltissimi usi.
Metodo di produzione
Smielatura dei favi del melario (non contenenti covata) che presentino celle chiuse, perciò con umidità ≤ 18%: rimozione, disopercolatura, centrifugazione e decantazione del miele, quindi invasettamento. Confezionamento integro senza punti di ruggine, munito di etichette che riportano le indicazioni previste dalla legge vigente, compresa l’identificazione del lotto di produzione. Non sono presenti OGM né sono stati applicati trattamenti ionizzanti.
Aspetti
organolettici
Resta liquido a lungo, può intorbidarsi per la presenza di cristalli ma difficilmente cristallizza del tutto.
Esame visivo
Colore da ambra scuro a mattone, quasi nero.
Esame olfattivo
Odore di media intensità e caratteristico, molto ricco: balsamico, di legno, di resina, di affumicato e di camino spento o legno bruciato, di foglie secche bagnate, anche con richiami a connotazioni animali; inoltre fruttato, con note di caramello, malto, albicocche essiccate.
Esame gustativo
Poco dolce, da poco a normalmente acido. Sentore che richiama l’odore: di sciroppo e datteri o panna cotta, di confettura di fichi, leggermente sapido. Abbastanza persistente.
Altre info
Controindicazioni
Si sconsiglia un abuso del miele di melata da 400 gr (più di 60 gr al giorno). Persone allergiche con alta incidenza di allergie (in particolare allergia da fieno nei confronti di Graminaceae, Cupressaceae, Betulaceae, Salicaceae, Fagaceae, ecc.) dovrebbero evitare l’assunzione di qualsiasi prodotto dell’alveare, compreso il miele, data la potenziale contaminazione da pollini allergenici. Tenere lontano dai bambini al di sotto dei 3 anni di età.
Consigli d'uso
Quali sono le caratteristiche del miele di melata? La ricchezza di odori e sapori, che ben si sposa con formaggi altrettanto variegati, come possono esserlo i vari di tipi di Pecorino presenti sul territorio nazionale. La composizione del miele di melata 400 gr, ricca di minerali, lo rende un prodotto rinvigorente e tonificante.
Conservazione
Teme il caldo e l’umidità. Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta.
Confezione
Vaso in vetro
Peso netto
400 gr
Certificazione
Prodotto biologico certificato MiPAAF, Operatore controllato n° 44913.