Prodotto di Montagna.
Un marchio "trasparente"
Tutelare i prodotti di montagna vuol dire premiare il lavoro di migliaia di piccole e medie imprese che contribuiscono a tenere viva l'economia del nostro Paese. Questo vuol dire anche riconoscere il valore sociale, ambientale e turistico di queste aree. L'indicazione di qualità “Prodotto di montagna” è riservata alle materie prime che provengono dalle zone montane. E noi, Miele millefiori, Polline millefiori e Propoli, li raccogliamo solo qui.
Miele da un tono
ambrato
Il miele millefiori di montagna Giorgio Poeta è un miele che cristallizza nel periodo autunnale, riportando un colore dorato. Questo miele millefiori è molto compatto, dal gusto dolce e piccante, che ricorda in bocca l’ampiezza dei frutti gialli maturi. Le numerose essenze presenti creano un bouquet floreale dalle caratteristiche intense, ma non invasive. Stupendo su una fetta di pane tostato, accompagnato da un lieve strato di burro, grazie al quale rivela tutte le sue note di gusto.
Zona di produzione
L’ambiente dove
viene raccolto
questo miele è
tipico della nostra
zona montana.
Dove nasce il miele millefiori di montagna Giorgio Poeta? In pascoli naturali dove, in primavera, fioriscono numerosissime essenze spontanee introvabili ad altitudini più basse. Boschi di orniello, carpino, ma anche castagno e abeti, che apportano profumi delicati e un gusto dolce e piccante a questo miele.
Frutto di un
lavoro primaverile
ed estivo
Per nostra scelta i melari una volta riempiti non vengono subito portati in laboratorio, ma lasciati alle api fino ad agosto. Questo ci permette di avere un miele millefiori di montagna ricchissimo di essenze, perché in ogni vasetto ci sono fiori sbocciati da aprile fino ad agosto. È una chiara fotografia del nostro territorio montano, con le sue asperità, le sue complessità, e la sua eterna bellezza.